Negli ultimi anni il valore formativo dello sport nell’educazione di un giovane è stato riconosciuto anche dalla comunità scientifica. Le attività motorie infatti sono entrate a pieno titolo a far parte dell’educazione offrendo una nuova prospettiva culturale.
La pallavolo, al pari del movimento sportivo in generale e con la caratteristica tipica del gioco di squadra, permette di diffondere anche aspetti come la lealtà, il rispetto della persona e delle regole, tutti principi di una società sana.

Le attività motorie infatti sono portatrici di uno straordinario potenziale educativo quando sono mosse da una vera cultura pedagogico-sportiva. Attraverso l’esperienza sportiva si possono acquisire risorse utili per costruire competenze che in seguito saranno utili anche in altri contesti della vita.
I valori intramontabili che vengono riconosciuti allo sport sono infatti alla base di competenze che potrebbero trasformare la vita di ogni giovane: nei nostri progetti “Gioco in movimento”, “Attacco al centro insieme per lo sport”, “Pesaro Challenge mettiti in gioco” (www.pesarochallenge.it) , le attività formano e rafforzano il carattere, puntano ad allargare gli orizzonti per definire e accrescere aspetti come l’autostima che di solito sono alla base di ogni successo.
Crediamo e ci impegnano affinché lo sport rappresenti una fonte educativa importante insieme alla famiglia e alla scuola e, considerati i benefici che riesce ad esprimere e che in qualsiasi momento potranno diventare àncora di salvezza per i nostri figli, non può essere a vantaggio di pochi.
Recenti studi dimostrano come le competenze acquisite in ambito sportivo siano trasferibili efficacemente in altri contesti a mano a mano che il bambino cresce e che si inserisce nella società. Imparare ad organizzare una competizione, ricoprire un ruolo in una squadra, la consapevolezza dei tempi, l’uso di strategie di gioco, sono vere competenze intellettive che si potranno trasferire in contesti di studio o di lavoro e che rappresenteranno abilità da mettere in pratica quando ci si troverà difronte a decisioni da prendere o si preparerà un programma d’azione.

Va considerato anche che nello sport, come anche nella vita, si ha la possibilità di costruire il proprio successo attraverso la fatica fisica, allenando e stimolando il confronto continuo con se stessi e con gli altri, con spirito critico.
Le attività di movimento sono occasioni che privilegiano la creatività per sostenere i processi che portano alla crescita dell’autostima, all’autonomia, alla capacità di prendere iniziative oltre alla consapevolezza di se stessi a livello fisico ed emotivo.
In quanto allenatori, cioè genitori con un ruolo da dirigenti, negli anni abbiamo sempre sviluppato e condiviso progetti che facessero crescere la pallavolo nella nostra città, che potessero attrarre molti giovani atlete e atleti, per far crescere in modo sano bambini e bambine con responsabilità e in piena sicurezza.
La pallavolo con il suo forte impatto sociale permette ai giovani di stare insieme in un ambiente dove, oltre allo sviluppo di competenze motorie, cognitive, emotive e relazionali, possono crescere e maturare imparando ad ammettere i propri limiti, imparando il rispetto di sé e degli altri, la cura e il rispetto dell’ambiente, pur sempre rivolgendo l’attenzione alle proprie potenzialità.
[spunti e riferimenti da Savethechildren]

«Lo sport dà alla vita un maggiore equilibrio psicofisico e l’arricchisce di serenità e coraggio» – Gabriella Dorio –
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