Dai primi bagnetti alla prima scoperta del mare, alcune attenzioni per genitori che desiderano informarsi anche in fatto di balneazione il Ministero della Salute da diversi consigli.
Dal sito www.educazioneacquatica.it sono stati raccolti i consigli e i suggerimenti che mamma e papà devono conoscere per non trovarsi in difficoltà qualora il bambino ami trascorrere molto tempo in acqua e nuotare.
Sono 10 le regole da rispettare per nuotare in sicurezza, in mare.
Valuta responsabilmente le tue capacità natatorie
Saper stare a galla non significa necessariamente saper nuotare.
Una persona capace di galleggiare dovrebbe essere in grado di effettuare le tecniche di respirazione sott’acqua.
Mai da solo in acqua
Un crampo, un’onda improvvisa, un trauma anche leggero in acqua possono essere causa di problemi a volte anche seri. Ecco perché in mare e soprattutto in tratti di spiaggia non sorvegliati è bene nuotare sempre in gruppo.
Attenzione al freddo e al salto termico
Uno sbalzo termico troppo repentino tra la temperatura esterna e quella dell’acqua potrebbe provocare un’idrocuzione. Ecco perché è bene entrare sempre in acqua in modo graduale evitando gli shock termici.
Condizioni psico-fisiche
Se il vostro non è solo un bagno a riva, ma volete nuotare evitate di entrare in acqua quando non vi sentite in perfette condizioni psico-fisiche.
Dopo aver mangiato
Non entrare in acqua se non sono passate almeno tre ore dopo un pasto completo e due ore da uno leggero.
No alle bibite fredde
Mai bere acqua o bibite ghiacciate prima di entrare in acqua Con il mare agitato Non entrare in acqua se le condizioni meteorologiche sono difficili o il mare particolarmente agitato. Non forzare le tue possibilità Evita di allontanarti oltre la tua distanza abituale e non forzare mai le tue prestazioni se non sei sicuro o insieme a persone più esperte di te. Se arrivano i crampi In caso di stanchezza o se si è soggetti a crampi, meglio evitare di spingersi troppo al largo. Fare attenzione ai tuffi Prima di tuffarsi dagli scogli, controllare sempre la profondità dell’acqua ed escludere la presenza di eventuali massi nell’arco di almeno 4/5 metri.
Prestare sempre attenzione alle apnee ed evitare di effettuare l’iperventilazione (atti respiratori rapidi e veloci) dal momento che tale pratica potrebbe provocare la sincope. Sott’acqua è consigliato effettuare delle respirazioni lente e profonde facendo precedere l’immersione da un buon rilassamento psico-fisico.
“Presta attenzione a queste semplici regole, falle diventare le tue abitudini e per il resto divertiti tutta l’estate.”
F.t.
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Immagini da: http://news.kidsearch.it/2010/07/17/le-guide-in-pdf-per-la-sicurezza-dei-bambini-al-mare-0-12-anni
* Giochi e Sport intorno al mare.!
ESCUDO AS t. 3484120421